Gli occhi corrono,

Veloci più del pensiero.

Entrambi, oltre l’immaginazione,

Cercano, rovistano tra Fantasie,

Intimi desideri.

Il Cuore resta un passo indietro,

Quante volte è caduto,

Quante s’è fatto male,

E tante altre s’è rialzato,

Portando con se ferite nascoste.

Da ragazzino desideravi d’esser al più presto grande,

Pensavi che il mondo si lasciasse catturare,

Farfalle nel retino.

Poi da grande, dopo ennesime cadute,

Dopo che hai lasciato che ti portassero via pezzi di Cuore,

Hai imparato a lasciar andar via tutto,

Cose , Persone, Amore.

Resti un passo indietro,

Per conservare intatto quel ragazzino che sei stato,

Quel pezzettino di Cuore.

Giuseppe La Mura mag 2024
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

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