#piccoleStoriediAmore

labbra

E poi si sta lì ad aspettar che il sole tramonti ancora e di nuovo, stretti tra un litigio e un abbraccio, un salto nel vuoto e attese di nuovi baci. E non c’è mai nulla di scontato. Si vive nelle attese, nei meandri dei silenzi, col sapore dell’Amore che brucia di sale e sole sulle nude labbra. E quando ci s’incontrerà sulle stesse labbra a cuoricino ci sarà il mare.

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

#piccoleStoriediAmore

vesuvio

A dir ‘ti amo’ costa, è una parte di noi che si stacca dalla carne e dall’Anima e la si dona incondizionatamente, è promessa, impegno, come dire ‘ci sarò nei momenti brutti, nei tuoi spigoli, nelle tue mancanze e debolezze, nelle fragilità’. Si perchè a stare insieme quando tutto è liscio come l’olio, quando si scherza e si ride, quando tutto va bene, siamo bravi tutti.
Sentire poi l’Amore è ancor più complesso e coinvolgente.
E quando mancano entrambi è meglio lasciar il mondo così com’è e andar avanti, far della sofferenza un piacevole dolore. E dinanzi a questo specchio salato gettar qualche ‘ti amo’ di troppo e tutto un mare di inutili infinite emozioni.

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: giuseppe la mura

#piccoleStoriediAmore

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“Ti guardi e pensi a tutto ciò che sei, che ti circonda, che hai nelle pieghe segrete del Cuore. E poi trovi quel desiderio da assaporare, quel sogno da realizzare, quella passione da incontrare al più presto e riempirla, colmarla di baci e del tuo Amore. E aspettare che prima che rinasca notte, possa essere tu il desiderio di chi hai scelto per far all’Amore.”

Giuseppe La Mura 25 set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

#piccoleStoriediAmore

alba

E all’alba quando ti sveglierai sentirai gli occhi della Tua Anima guardare il tuo corpo immerso ancora nel profondo mare dei tuoi sogni, dei tuoi ricordi, del calore del tuo amore avvolto tra le profumate lenzuola e sorridendo ti dirà:” buongiorno, ama, abbraccia, piangi, sorridi, perdona, lascia tracce e non cicatrici, sincerità, onestà ancora un’altra volta e soprattutto amati e abbi cura di Te, anche oggi”.

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

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me encanta

Cuando me llevará al corazón

Las fuertes apretones con todo el amor

Se alimenta de mi Sangre

Mezcla de lágrimas y Mar

De las palabras ahogado en su garganta

Y besa mi plan de la respiración en el pecho

Buscando si todavía hay un mínimo de Alma

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

#piccoleStoriediAmore

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Tutto sembra in perfetto ordine in ciò che ci circonda ogni giorno. Il treno del mattino, il caffè, il lavoro, i colleghi, gli impegni. E nel nostro Cuore tutto è regolarmente in disordine, gli affetti, l’amore, la famiglia, i figli.
Ma tutto cambia come le stagioni, come il clima, attimo dopo attimo. Oggi sono sereno, fra un istante potrò avere una tempesta che mi rende fragile l’Anima. Non sono uno che ama regolarmente. Sono uno sregolato dell’Amore. Lo coltivo, lo nutro, lo libero e rendo selvaggio, lo riprendo ma non lo lascio morire mai. E sempre lo faccio con sincerità, preferisco un vestito blu cobalto, preferisco amare col Cuore mettendoci dentro tutta l’intelligenza. Quella non cambia mai.

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: giuseppe la mura

gambe

Attimi di solitudini

In quei silenzi noi ci incontriamo

E accarezziamo i corpi muti

Martoriati da cicatrici indelebili

Ma ci soffermiamo sugli ultimi squarci

Quelli inferti dagli Amori

Quelli non vissuti

Quelli impossibili

Gli Amori malati che si spengono lentamente.

E allora negli squarci

Cerchiamo la luce

La sorgente di quell’Amore

Che sgorga senza pudicizia

Così come quando nasce il Sole

E Io e Lei Baciamo e nutriamo noi stessi

E nei luoghi dove muore uno stanco Amore

Nascono nuove Passioni

Leccando i nostri precedenti errori.

Giuseppe La Mura set 2016
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web