Mese: agosto 2021
Pensieri,
Nascono dal profondo,
Dove luce non c’è,
Ed escono così per caso,
Per necessità,
Fino a lambire la superficie,
Per vedere luce,
Dopo aver attraversato
L’imbuto del limbo.
E come il mare in tumulto,
Porta sulla spiaggia oggetti smarriti,
Inghiottiti con la forza dei venti,
Anche i sentimenti,
Le emozioni,
L’Amore,
Viene rapito e portato via,
Inghiottito dai gorghi della Passione.
Giuseppe La Mura ago 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Giuseppe La Mura
Il sole accarezza,
E lo lascio penetrarmi la pelle,
Oramai nera come la pece,
Come il buio delle notti senza lunza.
La felicità è lì,
Un respiro, un attimo,
Dura quanto passo di danza,
Quanto il volo d’una farfalla.
È un soffio il bacio d’Amore,
Brividi è la gioia che si prova,
Affonda le radici,
Non lo dimenticherò più,
Perchè raggiungerà l’Anima,
Restando per sempre nel Cuore.
Giuseppe La Mura ago 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Giuseppe La Mura
Can’t take my eyes off of you – Gloria Gaynor
Non me lo so spiegare – Tiziano Ferro
Un po’ mi manca l’aria che tirava
O semplicemente la tua bianca schiena..nananana
E quell’orologio non girava
Stava fermo sempre da mattina a sera.
come me lui ti fissava
Io non piango mai per te
Non farò niente di simile…nononono
Si, lo ammetto, un po’ ti penso
Ma mi scanso
Non mi tocchi più
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare
E se hai voglia, di lasciarti camminare
Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Non melo so spiegare
Io no me lo so spiegare
La notte fonda e la luna piena
Ci offrivano da dono solo l’atmosfera
Ma l’amavo e l’amo ancora
Ogni dettaglio è aria che mi manca
E se sto così..sarà la primavera..
Ma non regge più la scusa…
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare..
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare
E se hai voglia, di lasciarti camminare
Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Un altro giorno da vivere
E poi ricordare,
Scrivere.
Vedo montagne e colline,
E alberi stagliarsi nell’azzurro
E le sottili cime toccarne il cielo.
E immagino le radici,
Scendere giù fino a lambire il mare.
E la vita è così,
Scende giù in profondità
Scava, la roccia e la sabbia,
Assaggia l’amaro
Se ne nutre e lo conosce,
Mentre le cime vanno sempre più sù
Si lasciano accarezzare dal vento
Si lasciano frustare dalle onde del mare
A volte si lasciano bruciare dagli incendi.
Che metafora la vita,
Cerchi cercetezze
E avrai tanti dubbi
Trovi dubbi e avrai infinite strade da percorrere.
Un altro giorno da vivere
Un altro giorno da scrivere
Un altra età tutta da inventare.
Giuseppe La Mura ago 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web
Mi manchi – Loredana Bertè
Prendi e te ne vai
E non mi chiami mai, mi manchi, mi manchi Quella fortunata Io la donna più invidiata, dicono di me, ma tu Già mi manchi Mi hanno detto Che hai un’altra storia Che quando sei con lei, poi l’abbracci E la stringi Come stringevi me quando ballavamo, e mi dicevi Amo solo te A cosa serve l’amore, se ti spezza il cuore Se fa solo male, se ti fa impazzire Dal dolore Avrei pernsato di chiamarti Solo per dirti che mi manchi, stanotte, mi manchi Non mi importa della gente Senza di te non voglio niente, mi manchi, stanotte Già mi manchi Quelle cose Che io volevo darti Svaniscono nel buio, giù nel buio Ora che, che sei andato via Ho chiamato per sentire la tua voce E se hai cambiato idea Devo dirti che tu mi mancherai Si mi mancherai, e mi mancherai E ti amoPassaggi tra le onde,
Granelli di sabbia travolti,
Ciò che stava prima qui,
In un attimo cambierà luogo,
E poi ancora,
Accadrà ad ogni marea.
Come noi,
Travolti dalla vita,
Ci mescoliamo,
Veniamo scagliati,
E ci perderemo tra gli altri.
Come le stelle che vagano nell’universo
Come i legami e l’amore,
Vengono presi e scaraventati altrove,
Anche i baci, le labbra, i corpi,
Si mescolano come granelli di sabbia
Nel mare infinito che contiene il Cuore.
Giuseppe La Mura ago 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Giuseppe La Mura
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