Un attimo

E la fine del giorno

Diventa una pagina d’un romanzo.

Un sogno,

Un abito delicato,

Farfalle che volano s’un fiore

Tinte d’infinite sfumature

I profumi d’un tramonto.

Un tuo bacio,

Ha il sapore del vino rosso,

Caldo nel sangue,

Fresco sulle labbra rosee.

Sa di rose rosse,

Di fragoline selvatiche,

Di mirtilli e dolci frutti di bosco.

Un altro attimo,

Un’altra pagina il vento spoglia e sfoglia.

Giunge una carezza sul viso,

Sembra un abbraccio d’amore,

Chiudo gli occhi e ti sogno,

Mentre il giorno dolcemente muore.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Giuseppe La Mura

Un raggio di sole

Che trapassi quel sottile strato

Che chiamiamo epidermide,

Ed ecco una carezza sul Cuore.

Un bacio

Trapassa l’Anima

Squarcia il blu del mare

Affonda nella carne

Portando te tra le braccia dell’Amore.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

Poche righe da scrivere,

Prima che il sole accechi il tuo sguardo

E cancelli tutto col suo chiarore.

Poche righe da scriverti sulle labbra,

Una carezza che si posi sull’Anima,

Che attraversi lo strato sottilissimo delle apparenze,

E possa raggiungerti il mare profondo del tuo Cuore.

Poche parole,

Scritte prima che la vita, come il mare,

Possa cancellare le orme di un Amore,

Fatto di silenzi, di sospiri nascosti,

Celati al giorno,

Che senti soltanto quando si spegne il sole,

Mentre scivola lieve la notte nei tuoi occhi,

E mi stringi forte,

Come fanno gli abbracci del mare

Quando stringono a se il la luce d’un Tramonto.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

Luce calda nella stanza

Il pomeriggio si illumina

Entra in punta di piedi

E t’accarezza il corpo nudo.

Avvolta nella magia del silenzio

Emozioni vestono il tuo Cuore

E l’Amore varca i confini

Si posa e danza

Una farfalla in cerca

D’un fiore e della sua rugiada

Sulle umide, rosee, carnose labbra.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

Ci sarà un attimo

Un momento

Un luogo dove si fermerà il tempo,

Sarà nascosto chissà dove

Forse nel sole al tramonto

Oppure in mezzo al mare

Tra il vento e la spuma delle onde.

E lì vorrei portarti

Per stringerti fortissimo e baciarti,

Sentire il cuore battermi forte in gola

E sognare che esiste l’Amore, ancora.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Giuseppe La Mura

Pensieri volano lontani

Presi dal vento

Nonostante siano colmi

Di sentimenti e parole pesanti.

Basta un soffio

Che s’aprono e sfogliano pagine di vita.

Sembrano Farfalle

Che di destano a primavera

Si muovono su d’un fiore

Mentre nel cuore sboccia l’amore.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

E mentre il giorno

Si sveste,

Cadono sul mare

Gli infiniti colori d’un tramonto.

Entra il buio, la notte,

Si fa strada nei tuoi occhi,

Luccicano come stelle

I tuoi desideri

Son barche sospese nel mare.

Scivolano nel buio

I vestiti che indossi,

Resta nudo,

Vestito di bianco

Il tuo corpo ricoperto di luna.

E mentre ti guardo

Il cuore cerca tra i rovi

La tua rosa selvaggia,

Frutto dell’Amore.

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

#piccoleStoriediAmore

Sole di Marzo dipinge il cielo di rosso e copre le nuvole infreddolite vestendole di Vento e d’Amore. Due labbra che s’incontrano, ecco come appare ai miei occhi l’infinito, il cielo e il mare e la terra lontana che si sfiorano, forse appena si toccano. E il cuore si riempie di brividi, passione e desiderio che si tinge di colori e di tutte le infinite sfumature, come carezze negli occhi che toccano l’Anima, come mani che si cercano e si prendono per stringersi forte e non perdersi durante la notte, aspettando che presto arrivi il domani (*).

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web
 

#piccoleStoriediAmore

Pomeriggi di marzo, tra sole e vento, caldo e freddo. Cieli azzurri e tersi s’aprono negli occhi, si tingono di mille sfumature dal verde al blu, gli stessi colori dove si bagna l’acqua salata del mare. L’aria di primavera attraversa i tuoi capelli, i pensieri, solleva appena la gonna, mentre volano come farfalle tutti i vecchi ricordi. Si dilatano il tempo e le pupille, sembra tutto più bello. E anche il caffè, nero e bollente, adesso sembra sapore e aromi più forti di quelli bevuti durante i giorni freddi che scandivano l’inverno. Accende di rossa Passione il Cuore mentre, nel silenzio bevuto in un sorso, evoca sospiri e baci d’Amore (*).

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
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#piccoleStoriediAmore

C’è confusione intorno, nella gente, smarrimento, mancanza di contatto con la realtà che dilaga dovunque, anche dove non dovrebbe esserci alcuna incomprensione dinanzi a palesi comportamenti. Dopo alcune ore di lavoro trascorse a lavorare i tamponi molecolari, ritorno al mio lavoro, nella mia stanza dove ad attendermi c’è la mia collega infuriata nera.

“Giovà che c’è ? Che t’è successo, perchè stai incazzata nera ?”

“Ha chiamato quel tizio che non sopporto proprio , quel tale S. e voleva parlare con Te. Io ho detto che poteva dirlo a me, gli ho pure chiesto riguardo cosa volesse parlarti. E Lui ha risposto che voleva informazioni sui Tamponi Molecolari riguardo alle prenotazioni in Lab. Gli ho detto che non riguardano te le prenotazioni in accettazione e che avrebbe dovuto richiamare e chiedere alle segretarie per appuntamenti perchè questo non è compito tuo. Ma lui ha ribadito che vuole parlare con te e non mi ha proprio tenuto in considerazione. Per me quell’uomo è un maschilista del cazzo.”

“Giovà, non è maschilista, semplicemente gli stai sul cazzo pure tu.”

Giuseppe La Mura mar 2021
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
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