
Cos’erano i baci,
Quelli acerbi.
Aspri come il sapore dei limoni,
Sapevano di lotta per amore,
Di gelosia furiosa e tenerezza.
Erano incendi che devastavano l’anima,
Dove tutto o niente era la regola.
Poi,
Arrivarono i baci gentili,
Appassionati,
Che tutto imparano e insegnano,
Dove aprire la porta del Cuore,
Ed lasciar entrare l’Amore,
Senza chiedere,
Senza pretendere,
Erano baci in silenzio,
Dove c’erano racconti e storie sempre nuove,
Dove camminavo senza far rumore.
Giuseppe La Mura nov 2022
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web
https://www.youtube.com/watch?v=kMdfR3xRkWA – nella puntata di oggi è stata declamata la tua poesia. Se ti fa piacere, condividi pure. Buona serata
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Grazie infinite Dora 🙂
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a te e grazie per la poesia
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🤗
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… ogni Bacio… acerbo… aspro… gentile… appassionato… ha il Suo fascino… lascia il Disegno sulle Labbra dell’ Altro… va provato e vissuto fino in fondo…
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