Le labbra appaiono color rosso arancio,

Piene di pesche e rubini,

Rubati ai raggi del sole.

Nella luce del tramonto

I pomeriggi autunnali,

Sono dipinti venuti fuori dagli sguardi dell’anima,

Per conservare attimi, paesaggi,

Fotografie di baci,

Respiri d’istanti,

Ricordi d’una vita passata.

A colorare pagine della mia vita,

Perdendomi sul ciglio della fine,

Come lo è adesso questa giornata.

E prima di riporre i sogni,

Posati ora a guardar fuori alla finestra,

E rimetterli al giusto posto,

Li chiuderò in un cassetto,

Lasciato semiaperto.

E così, tra le stanze del Cuore,

Camminerò lentamente come il sole che muore,

Conservando nel petto,

I respiri del mare,

Che s’agita come un pazzo,

Dopo aver incontrato l’Amore.

Giuseppe La Mura nov 2022
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web

La luce,

Passa attraverso le trame fitte del giorno,

La vita incontra il destino, le scelte,

Le strade a volte si sfiorano,

Altre si toccano.

Come gli sguardi dei passanti,

Che attraversano Anime solo in superficie,

Senza conoscere gli abissi,

Dentro ognuno di noi.

E così ti sfioro,

Incrocio il tuo corpo,

Che trapela tra le fitte trame delle lenzuola,

Disegno nei miei occhi,

E a malapena abbozzo,

Nella più intima immaginazione,

Le forme sinuose del tuo Cuore,

Dove resta scritto e in silenzio,

Il Tuo libro,

Che mi parla d’Amore.