Cammino di notte,
Cammino lungo le strade
Le percorro tutte
Solo da solo col freddo
Col vento gelido che taglia la faccia.
I pensieri d’amore, i sogni,
E anche le poesie restano congelate,
Murate nella bocca,
Chiuse dentro le mura dell’anima.
Percorro le strade del cuore
Portano tutte al mare,
Lo specchio dell’anima.
Voglio vederci riflesse le mie brutture
Le mie ombre,
Voglio vedere i miei lati oscuri,
Voglio sentire come è profondo
Il senso di solitudine e di abbandono.
Mi abbasso il bavero del cappotto
Mi spoglio di tutto
Ascolto cosa ha da dirmi il cuore
E mi getto nel letto freddo,
Il mare caldo esce dai miei occhi chiusi,
E sento l’amore stretto,
Serrato tra le labbra,
Ed è l’unica cosa che resta con me,
Mentre mi abbraccia fredda
Questa silenziosa notte invernale.
Giuseppe La Mura dic 2020
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web
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