Eri come una nuvola
Nei miei giorni assolati di solitudine
Eri come il battito del tempo
Nel vuoto assordante del mio Cuore
Ti sfioro
E sento il freddo dentro me sulle mie dita
Ti guardo
E sorge la luna dal mare
Sei la mia notte calma e calda d’estate
Sei velluto sull’Anima che m’acciuffi dalla morte
Sei come quei baci appassionati
Camminano sul tuo corpo per incontrarti
E si fermano sospesi tra il sogno e desiderio.
Giuseppe La Mura mag 2017
testo: copyright legge 22 Aprile 1941 n°633
photo: Web
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